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La cornea, il trapianto, i problemi e i rimedi

A un certo punto della tua vita ti trovi catapultato in un mondo estraneo che non riesci a capire. Medicine, visite, problemi. Ti informi. Ti rialzi. E cerchi di essere di aiuto a chi si troverà nella tua stessa situazione.

Per un consiglio, per confrontarmi, per una parola di comprensione e conforto. Per le mamme che hanno percorso il nostro cammino e quelle che purtroppo lo dovranno fare. Perchè si deve avere speranza ed esser consapevoli che esistono mali peggiori e nella sfortuna, siamo fortunate, sì, perchè esiste una soluzione.

Helena farà un trapianto di cornea, un intervento di cheratoplastica.

E' piccola, non ha neanche otto anni.

E' una bambina sveglia, intelligente, vivace ed ama leggere e scrivere. Come me.

Legge sempre. Legge anche quando va a fare le visite e gli occhi sono infastiditi dall'atropina e dalle altre gocce. Legge anche quando l'allergia le gonfia gli occhietti e starnutisce tanto e quasi non riesce a tenerli aperti. Legge anche al buio perchè soffre di fotofobia. Legge nonostante il 1/30 di visus che le rimane nell'occhietto destro, martoriato dalle cure, dalle cicatrici, dall'ulcera corneale e pieno di neovascolarizzazioni e completamente opaco.

Legge e non si arrende. E' forte la mia bimba, ed io con lei.

Per lei, per me, perchè dobbiamo vincere la nostra battaglia!

LA CORNEA

È la parte anteriore trasparente dell'occhio.
È una struttura estremamente delicata:
ha uno spessore inferiore a ½ millimetro,
è esposta a traumi ed infezioni,
la sua trasparenza dipende dalla funzionalità di un singolo strato di cellule, che rivestono la sua superficie interna (endotelio corneale), e non sono in grado di rigenerarsi.

Dalla perfetta trasparenza, e dalla precisa curvatura della cornea, dipendono la gran parte della capacità dell'occhio di focalizzare le immagini sulla retina.

PERCHE' FARE IL TRAPIANTO

Ci sono molte condizioni che possono provocare una grave compromissione della curvatura o della trasparenza della cornea.
Spesso chi ne è affetto è giovane e nel pieno della propria attività scolastica o lavorativa.

Purtroppo spesso non esistono dei trattamenti medici in grado di ripristinare delle buone condizioni corneali, e di permettere una soddisfacente qualità visiva, e l'unica soluzione possibile è l'esecuzione di un trapianto corneale.

L'assenza di vasi sanguigni sul tessuto da trapiantare riduce molto i problemi di compatibilità, di rigetto, ed il rischio di trasmissione di infezioni da parte del donatore.

(info tratte da http://www.aldovarotto.org/)

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